Adolescenti e smartphone in un laboratorio di arteterapia
Abstract Nel presente articolo si riferisce di una esperienza di psicoterapia di gruppo con adolescenti in un contesto particolare che è quello di un laboratorio di arteterapia, per raccontare le nuove frontiere del setting con l’adolescente e di come si possano creativamente inserire elementi quali l’uso del cosiddetto “smartphone” in una relazione terapeutica esattamente come è possibile utilizzare il disegno o il modellaggio della creta come protosimboli in una comunicazione che voglia...
Lavorando con bambini e preadolescenti in arte terapia
Relazione convegno 3 luglio 2010 – Arles (Francia) Vi racconto una storia (dedicata al bambino che è in voi): …. C’era una volta un Paese, grande, grande, grande, senza confini, senza mura di cinta, dove le case non avevano tetti perché non pioveva mai, non faceva freddo e non aveva mai nevicato. Le persone che abitavano in questo Paese usavano le case senza tetto per conservare le scarpe e il cibo necessario a vivere, ma non le usavano per dormirci o mangiarci; ogni giorno, essendoci tanto...
La funzione “artista” dell’analista
“La percezione del mondo esterno è in se stessa un atto creativo, un atto di immaginazione (…). Senza l’immaginazione infatti non riusciremmo a vedere ciò che è là per essere visto” (Marion Milner) Abstract Diamo per acquisito, seguendo l’ipotesi di Armando Ferrari (1983), che la relazione analitica sia uno spazio condiviso in cui i protagonisti della relazione scelgono di incontrarsi, nel qui ed ora, per offrire all’analizzando occasioni di pensabilità di sé e della propria...